Plugins grafici per WordPress

Uso nextgen gallery plugin:

Il plugin “nextgen gallery” è sicuramente uno dei piu’ noti plugins grafici di WordPress in grado di sostenere la gran parte delle necessità di un buon webmaster. Con esso infatti sara’ possibile inserire nel vostro blog delle gallerie fotograche, delle slides rotanti, degli effetti grafici multipli su gallerie di foto e di inserire il tutto anche su caselle widget e quindi nelle vostre sidebars ecc.ecc.

Oltre a cio’ bisogna tener presente che questo plugin è ottimizzato per WordPress e quindi fornisce anche delle facilitazioni non solo gestionali ma anche di ottimizzazione e di tempi di caricamento delle vostre pagine e dei vostri articoli.

Scorriamo allora brevemente l’uso di questo plugin partendo, come al solito, dal menu’:

con l’installazione ed attivazione del plugin si notera’ nella nostra bacheca l’inserimento automatico della voce “GALLERIA” con i sottomenu’  “Panoramica” – “Aggiungi galleria/immagini” – “Gestione galleria” ….

La voce “Panoramica” è utile per una comoda  funzione di traduzione del plugin in lingua italiana: bastera’ effettuare il download della traduzione ed il refresh della pagina con un semplice F5.

La voce “Aggiungi galleria/immagini”  consente di creare cioe’ nominare una serie infinita di gallerie (=insiemi) di immagini che verranno allocate direttamente nella directory di default cioe’ wp-content/gallery. Sempre da questa voce sara’ possibile caricare singole foto o insiemi di foto attraverso il sottomenu’ in alto “carica un file ZIP” che consente di caricare direttamente dal server o dal pc il file, ovviamente in formato .zip, contenente le foto da pubblicare. Nota: i file immagini vanno caricati in una galleria e quindi occorre prima nominare una galleria dal sottomenu’ “aggiungi una nuova galleria”.

NOTA IMPORTANTE: il file zippato delle vostre foto non deve avere, al suo interno, ulteriori cartelle.

Es: cartella normale chiamata “Gattini” con 7 immagini di gatti da zippare; procedi in questo modo: non selezionare la cartella “Gattini” col tasto destro per poi inviarla a cartella zippata ma apri la cartella “Gattini”, seleziona tutte le foto che ti interessano facendovi clik sopra e tenendo contemporaneamente pigiato il tasto ctrl e quindi, sempre tenendo pigiato control, fai clik col tasto destro del mouse e invia a cartella zippata.

Nota bene: per zippare files ti occorre un programma tipo 7 zip che puoi gratuitamente scaricare ed installare da qui.

Puoi anche, attraverso il sottomenu’ “carica immagini”, caricare direttamente le immagini (NON ZIPPATE) in una galleria.

La voce “Gestione Gallerie”  riporta ad una schermata tipica della piattaforma WordPress in cui sara’ possibile apportare modifiche anche grafiche ad ogni singola galleria.

La voce “Album”  consente in modo molto intuitivo di creare album fotografici a piacimento e di nominarli. Parimenti, con una semplice azione di drug and drop (trascinamento col mouse) potrai caricare le foto che ti interessano nei singoli album (sempre ovviamente che tu le abbia gia’ uploadate sul server attraverso la voce “Aggiungi galleria/immagini”). Ricordarsi sempre di “Aggiornare” ossia cliccare sul pulsante aggiorna al termine di ogni modifica.

La voce “Tag”  permette di impostare alcune variabili per i tag da abbinare alle  immagini e gallerie. Personalmente comunque tendo a farne un uso alquanto limitato.

La voce “Opzioni” è sicuramente una di quelle piu’ importanti e corpose del plugin. Essa presenta un sottomenu’ che ora seguiamo passo a passo: “Opzioni Generali” da qui è importante scaricare il file JW Image Rotator che consente di utilizzare al meglio le varie funzioni del plugin. Per scaricare questo file che occorre assolutamente avere a disposizione per gestire la parte grafica del proprio blog bisogna cliccare col tasto destro su “scarica qui il file JW Image Rotator” e, una volta rimandati alla pagina di download inserire la mail su cui si vuole ricevere il file eseguibile del programma. NOTA: casomai tu non volessi fornire i dati della tua mail piu’ usata puoi tranquillamente crearne una temporanea tipo da Yahoo che permette appunto, attraverso, le “opzioni mail” di inserire dei sottoindirizzi temporanei. Immaginiamo quindi di aver scaricato il nostro JW Image Rotator sul desktop, dunque come procediamo? Allora, a questo punto occorre scompattare il file JW Image Rotator che è in formato .zip e, attraverso il programma di gestione sito (.ftp o file.zilla vanno benissimo), dovrai caricare tutti i file scompattati nella directory wp-content/uploads del tuo blog.

Per quanto riguarda le altre indicazioni della pagina “Opzioni Generali”  io d’abitudine lascio cio’ che il software da’ di default tranne che deseleziono l’opzione “Attiva supporto PicLens/CoolIris(CoolIris)” in quanto fornisce delle opzioni grafiche molto belle ma supportate elusivamente da connessioni a banda larga e quindi, per rendere accessibile a chiunque il blog, preferisco tenere deselezionata la casella relativa.

Attraverso il sottomenu’ “Miniature”  si ha la possibilita’ di dimensionare la versione miniaturizzata delle foto a piacimento. Unica postilla ti consiglio di lasciare sempre la qualita’ dell’immagine al 100%. Nota poi che hai la possibilita’ di variare le dimensioni delle minature anche attraverso altri settori del plugin tipo “Gestione Gallerie”,  da cui pero’ non potrai creare nuove minature standard ma solo modificare quelle che hai nelle singole gallerie.

Abbastanza intuitivo anche il sottomenu’ “Immagini” in cui e’ possibile apportare alcune modifiche alle foto in modo che queste vengano effettuate in modo sistematico dal plugin. Diciamo che io, d’abitudine, lascio tutto di default salvo che porto, come gia’ enunciato, a 100% la qualita’ dell’immagine.

Analogamente lascio tutto di default nel sottomenu’ “Galleria”. Il sottomenu’ “Effetti”  consente di caricare effetti particolari per le tue immagini o, al limite, inserire codici atti a creare effetti grafici nuovi. La “filigrana” invece  indica quel bordo di sfondo delle foto in cui e’ possibile andare ad inserire ulteriori immagini, colori o disegni particolari, scritte ecc.ecc. Molto importante è infine il sottomenu’ “Presentazione” in cui è necessario andare ad indicare al plugin l’esatto percorso dei file, precedentemente caricati, di JW Image Rotator che sara’ evidentemente http://www.nomesito.it/wp-content/uploads/imagerotator.swf.

La voce “Stile” corrisponde all’editor degli altri plugin ed è evidentemente destinata agli esperti di .CSS e fogli di stile in generale per cui, casomai volessi cimentarti in quest’ambito, ti rimando all’articolo che ne tratta.

La voce “Ruoli” e’ impostata per coloro che hanno intenzione di condividere con terze persone la gestione del blog e che quindi possono, con un’opportuno settaggio di questa sezione, gestire i permessi destinati a ciascun collaboratore.

NOTA FINALE: il plugin ti chiedera’ a volte di pulire la caches del tuo browser per cui occorrera’ andare in opzioni di connessione e, qualora tu utilizzi mozzilla firefox, nel settore privacy quindi “cancella la cronologia recente” e procedere lasciando spuntata solo la casella relativa alle caches.

AD OGNI MODO per inserire le gallerie di immagini in un articolo bastera’ dall’editor articoli di WordPress ossia da “bacheca” →“articoli” →“aggiungi articolo” avvalersi dell’icona che il plugin inserisce automaticamente e che consente di caricare e quindi pubblicare a livello locale il risultato del nostro lavoro iconografico.

In alternativa sara’ anche possibile avvalersi degli widget che il plugin fornisce, sempre in automatico, alla piattaforma WordPress e, come segnalato ad inizio articolo, inserire le nostre slides direttamente nelle sidebars o in qualsiasi altra collocazione ritenessimo opportuna. Gli widget forniti sono esattamente: nexGEN Presentazione, RSS nexGEN Media, e Widget nexGEN. Nel primo sara’ possibile settare vari parametri di widget con effetti grafici di tipo slide show, nel secondo sara’ possibile collegare le immagini agli RSS degli articoli,  nel terzo sara’ possibile impostare gallerie di immagini e modificarle ma come se fossero immagini statiche.